Secondo i medici, a fare la discriminante sarebbero le prossime 48 ore, alla scadenza delle quali Meghan potrebbe essere ricoverata al Frimley Park Hospital nel Surrey. Se così fosse, Meghan dovrà rinunciare in un colpo solo sia alla scelta di partorire in casa, sia a quella di mantenere privata la notizia del parto per godere tra l’intimità della famiglia della nascita del primo figlio.
Il royal baby è già in ritardo di una settimana sulla tabella di marcia rispetto alla data prevista per la nascita.
Oltre a questo se il parto dovesse andare troppo per le lunghe di opterà per un cesareo, soprattutto per evitare che il bambino possa soffrire.